Quindicesima giornata, quarta di ritorno, del 24esimo campionato di serie A2 maschile. Seguono risultati, tabellini e commenti.
15^ giornata - sabato 7 aprile
Girone sud
NC CIVITAVECCHIA-ROMA NUOTO 6-10
NC CIVITAVECCHIA: Visciola, Muneroni 1, Iula, De Rosa, Bogdanovic 3, Pagliarini, Minisini, Midio, Romiti, Castello 1, Checchini, Caponero 1, Greco. All. Pagliarini.
ROMA NUOTO: De Michelis, De Santis, Faraglia 1, Moroni 1, De Robertis 2, Navarra, Camilleri 2, Innocenzi, Lapenna, Calcaterra 1 (1 rig.), Africano 1, Narciso 2, Pinci. All. Gatto.
Arbitri: Barletta e Pascucci.
Note: parziali 1-2, 1-4, 2-2, 2-2. Uscito per limite di falli Minisini (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: NC Civitavecchia 0/3, Roma Nuoto 1/4 + un rigore. Spettatori 200 circa.
Arbitri: Barletta e Pascucci.
Note: parziali 1-2, 1-4, 2-2, 2-2. Uscito per limite di falli Minisini (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: NC Civitavecchia 0/3, Roma Nuoto 1/4 + un rigore. Spettatori 200 circa.
Cronaca. Le doppiette di De Robertis, Camilleri e Narciso permettono alla Roma Nuoto di superare in trasferta la NC Civitavecchia. Iniziano meglio gli ospiti che vanno avanti con Narciso; Castello realizza il gol del pareggio ma Faraglia trova la rete del definitivo 2-1 al termine del primo tempo. I capitolini aumentano il vantaggio nella seconda frazione portandosi sul 6-2 al cambio campo. Il terzo periodo si conclude in parità (2-2): Bogdanovic mette a referto una doppietta per i padroni di casa, De Robertis e Camilleri vanno a segno per gli aversari. Resta invariato lo scarto nell'ultima parte di gara che termina 2-2: vincono gli uomini di Gatto che mantengono la prima posizione in classifica allungando ulteriormente proprio sui rivali odierni.
LATINA PALLANUOTO-PESCARA N e PN 9-9
LATINA PALLANUOTO: Bonito, Simeoni, Giugliano 1, Migliaccio 3, Mauti 1, Falco, Mellacina, Maras 2 (1 rig.), Parisi 1, Priori, Barberini 1, Mele, Schettino. All. Mirarchi.
PESCARA N e PN: Cappuccio, Di Nardo 1, Sarnicola 1, Di Fulvio 2, De Ioris, Magnante, Giordano 1, Provenzano 1, Di Fonzo, D'aloisio 2, Micheletti, Prosperi 1, Febbo. All. Castelli.
Arbitri: Anaclerio e Savarese.
Note: parziali 2-1, 1-6, 4-1, 2-1. Uscito per limite di falli Giordano (P) nel quarto tempo. Espulso Mauti (L) per proteste nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Latina Pallanuoto 4/9 + un rigore, Pescara N e PN 2/9 Spettatori 100 circa.
Arbitri: Anaclerio e Savarese.
Note: parziali 2-1, 1-6, 4-1, 2-1. Uscito per limite di falli Giordano (P) nel quarto tempo. Espulso Mauti (L) per proteste nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Latina Pallanuoto 4/9 + un rigore, Pescara N e PN 2/9 Spettatori 100 circa.
Cronaca. Un parziale di 6-2 negli ultimi 16 minuti di gioco permette alla Latina Pallanuoto di pareggiare contro la Pescara N e PN. Il primo tempo termina 2-1 per i padroni di casa che vanno in vantaggio con Parisi e Migliaccio ma Di Fulvio accorcia le distanze. Gli ospiti ribaltano il risultato nella seconda parte di gara grazie ai centri di Sarnicola, Provenzano, Giordano, Prosperi, D'Aloisio e Di Fulvio ai quali risponde Giugliano: al cambio campo il risultato è 7-3. Grande rimonta dei pontini che trovano il pareggio grazie ad un break di 4-0 targato Mauti, Migliaccio e due volte Maras. A venti secondi dalla fine Di Nardo porta nuovamente avanti gli abruzzesi: 8-7 ad otto minuti dalla fine. La quarta frazione si apre con il gol del 9-7 di D'Aloisio ma ciò nonostante gli uomini di Mirarchi non si perdono d'animo e con le marcature di Barberini e Migliaccio riescono a raggiungere il pareggio e a ottenere un punto importante.
TELIMAR-ROMA VIS NOVA PN 10-6
TELIMAR: Sansone, Lisica 2, Geloso, Di Patti 2, Di Maio, Geloso, Giliberti 1, De Caro, Lo Cascio 1, Puglisi, Fabiano 2, Lo Dico 2, Cartaino. All. Quartuccio
ROMA VIS NOVA PN: Serrentino, Antonucci, Murro 1, Ferraro 1, Cardoni, Rella, Bitadze, Vittorioso 1, Vitola 3, Gobbi, Ciotti, Sofia, La Grotta. All. Calcaterra
Arbitri: Luciani e Ruscica.
Note: parziali 2-1, 2-2, 0-1, 6-2. Nessuno uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Telimar 2/9, Roma Vis Nova 2/11. Spettatori: 800. Espulsi per gioco violento Di Patti (Telimar) e Gobbi (Roma Vis Nova) nel quarto tempo. Ammoniti i tecnici Calcaterra (Roma Vis Nova) e Quartuccio (Telimar) nel quarto tempo.
Cronaca. Grazie ad uno strepitoso ultimo parziale il Telimar riesce ad aggiudicarsi il match contro la Roma Vis Nova per 10-6. Prima metà gara equilibrata: i palermitani cercano di gestire il gioco ma gli ospiti rispondono colpo su colpo, affidandosi all’esperienza di Vitola e si presentano con un solo gol di scarto al cambio campo; è poi sempre il numero 9 dei capitolini che segna l’unica rete del terzo tempo portando in parità il risultato. È la squadra di casa a dominare l’ultimo quarto di gara, grazie alle doppiette di Di Patti e Lisica e i sigilli di Fabiano e Lo Dico che spengono le speranze degli avversari di recuperare punti playoff.
TELIMAR: Sansone, Lisica 2, Geloso, Di Patti 2, Di Maio, Geloso, Giliberti 1, De Caro, Lo Cascio 1, Puglisi, Fabiano 2, Lo Dico 2, Cartaino. All. Quartuccio
ROMA VIS NOVA PN: Serrentino, Antonucci, Murro 1, Ferraro 1, Cardoni, Rella, Bitadze, Vittorioso 1, Vitola 3, Gobbi, Ciotti, Sofia, La Grotta. All. Calcaterra
Arbitri: Luciani e Ruscica.
Note: parziali 2-1, 2-2, 0-1, 6-2. Nessuno uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Telimar 2/9, Roma Vis Nova 2/11. Spettatori: 800. Espulsi per gioco violento Di Patti (Telimar) e Gobbi (Roma Vis Nova) nel quarto tempo. Ammoniti i tecnici Calcaterra (Roma Vis Nova) e Quartuccio (Telimar) nel quarto tempo.
Cronaca. Grazie ad uno strepitoso ultimo parziale il Telimar riesce ad aggiudicarsi il match contro la Roma Vis Nova per 10-6. Prima metà gara equilibrata: i palermitani cercano di gestire il gioco ma gli ospiti rispondono colpo su colpo, affidandosi all’esperienza di Vitola e si presentano con un solo gol di scarto al cambio campo; è poi sempre il numero 9 dei capitolini che segna l’unica rete del terzo tempo portando in parità il risultato. È la squadra di casa a dominare l’ultimo quarto di gara, grazie alle doppiette di Di Patti e Lisica e i sigilli di Fabiano e Lo Dico che spengono le speranze degli avversari di recuperare punti playoff.
POL.MURI ANTICHI-TGROUP ARECHI 13-10
POL MURI ANTICHI: Ruggieri, Fellner 5 (2 rig.), Nicolosi 1, Zovko 2, Leonardi, Aiello 1, Scebba, Belfiore 1, Castagna, Paratore 2, Zummo, Impellizzeri, Calarcao 1. All. Puliafito.
TGROUP ARECHI: Panza, Sanges, Giordano, Esposito 1, Pasca Di Magliano 4, Esposito 1, Spinelli, Iannicelli, Lobov 3, De Rosa, Baldi 1, Massa, Apicella. All. Milic.
Arbitri: Braghini e Iacovelli.
Note: parziali 3-1, 3-2, 4-2, 3-5. Uscito per limite di falli Castagna (Muri Antichi) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Muri Antichi 5/12 + due rigori, Arechi 3/11. Spettatori: 200 circa. Espulso per gioco violento Giordano (Arechi) nel secondo tempo. Ammoniti il tecnico Puliafito (Muri Antichi) nel primo tempo e il tecnico Milic (Arechi) nel secondo tempo.
Cronaca. È la Muri Antichi che si porta a casa tre punti preziosi per uscire dalla zona play out, superando in classifica gli avversari del Tgroup Arechi. Partita ricca di gol sin dal primo tempo, con la doppietta del best score della partita Fellner (cinque gol per lui, di cui due su rigore) e la rete di Calarco, che portano subito la squadra di casa in vantaggio per 3-1. Secondo tempo sulla falsa riga del primo, con i catanesi che mettono a segno un tris di gol (seconda doppietta Fellner e sigillo di Paratore) e gli ospiti che rispondono con le reti di Lobov e Baldi. Allunga ancora nel terzo parziale la squadra di casa, che si presenta all’ultimo quarto con il punteggio di 10-5. I salernitani non demordono e tentano il tutto per tutto negli ultimi 8 minuti, trascinati da Lobov e Pasca Di Magliano (quaterna per lui) che mettono a segno una doppietta ciascuno, e da Esposito che sigilla il quinto gol; non basta però il 5-3 di parziale per completare il recupero.
POL MURI ANTICHI: Ruggieri, Fellner 5 (2 rig.), Nicolosi 1, Zovko 2, Leonardi, Aiello 1, Scebba, Belfiore 1, Castagna, Paratore 2, Zummo, Impellizzeri, Calarcao 1. All. Puliafito.
TGROUP ARECHI: Panza, Sanges, Giordano, Esposito 1, Pasca Di Magliano 4, Esposito 1, Spinelli, Iannicelli, Lobov 3, De Rosa, Baldi 1, Massa, Apicella. All. Milic.
Arbitri: Braghini e Iacovelli.
Note: parziali 3-1, 3-2, 4-2, 3-5. Uscito per limite di falli Castagna (Muri Antichi) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Muri Antichi 5/12 + due rigori, Arechi 3/11. Spettatori: 200 circa. Espulso per gioco violento Giordano (Arechi) nel secondo tempo. Ammoniti il tecnico Puliafito (Muri Antichi) nel primo tempo e il tecnico Milic (Arechi) nel secondo tempo.
Cronaca. È la Muri Antichi che si porta a casa tre punti preziosi per uscire dalla zona play out, superando in classifica gli avversari del Tgroup Arechi. Partita ricca di gol sin dal primo tempo, con la doppietta del best score della partita Fellner (cinque gol per lui, di cui due su rigore) e la rete di Calarco, che portano subito la squadra di casa in vantaggio per 3-1. Secondo tempo sulla falsa riga del primo, con i catanesi che mettono a segno un tris di gol (seconda doppietta Fellner e sigillo di Paratore) e gli ospiti che rispondono con le reti di Lobov e Baldi. Allunga ancora nel terzo parziale la squadra di casa, che si presenta all’ultimo quarto con il punteggio di 10-5. I salernitani non demordono e tentano il tutto per tutto negli ultimi 8 minuti, trascinati da Lobov e Pasca Di Magliano (quaterna per lui) che mettono a segno una doppietta ciascuno, e da Esposito che sigilla il quinto gol; non basta però il 5-3 di parziale per completare il recupero.
ROMA 2007 ARVALIA-WATERPOLO BARI 15-5
ROMA 2007 ARVALIA: Washburn, Bogni 1, Re 2, Fiorillo, Mazzi, De Vecchis 1, Di Santo, Perciballe 1, Sacco 1, De Vena 5, Spiezio 1, Letizi, Faiella 3. All. Ciocchetti.
WATERPOLO BARI: Tramacera, De Luce, Clemente, Scamarcio, Provenzale 1, Gregorio, Padolecchia, Santamato 3, Di Pasquale 1, Magrone, Concina, Orsi. All. Risola.
Arbitri: Ferrari e Schiavo.
Note: parziali 2-0, 7-3, 4-2, 2-0.Waterpolo Bari con 12 giocatori a referto. Usciti per limite di falli Mazzi (R), Di Santo (R) e Faiella (R) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Roma 2007 Arvalia 3/7 + un rigore (palo di De Vecchis); Waterpolo Bari 2/13. Spettatori 100 circa.
Cronaca. La Roma 2007 Arvalia conquista tre punti che le permettono di riavvicinarsi alla zona playout. Partita mai in discussione: nei primi undici minuti di gara la Roma 2007 Arvalia mette a segno un break di sette reti e guadagna il vantaggio che le permetterà di condurre tranquillamente la gara. La prima rete della Waterpolo Bari arriva a 5'03 della seconda frazione con Di Pasquale, Santamato e De Vena portano le squadre prima sul 8-2, poi al 9-3 di metà gara. Al rientro Re e ancora Santamato segnano il 10-4; De Vena e Spiezio firmano un mini-break che vale il più otto. A tre minuti e venticinque dalla fine del terzo periodo Provenzale segna la quinta e ultima rete per gli ospiti. Re nel terzo periodo, e Bogni e Faiella in ultima frazione griffano il definitivo 15-5.
ROMA 2007 ARVALIA: Washburn, Bogni 1, Re 2, Fiorillo, Mazzi, De Vecchis 1, Di Santo, Perciballe 1, Sacco 1, De Vena 5, Spiezio 1, Letizi, Faiella 3. All. Ciocchetti.
WATERPOLO BARI: Tramacera, De Luce, Clemente, Scamarcio, Provenzale 1, Gregorio, Padolecchia, Santamato 3, Di Pasquale 1, Magrone, Concina, Orsi. All. Risola.
Arbitri: Ferrari e Schiavo.
Note: parziali 2-0, 7-3, 4-2, 2-0.Waterpolo Bari con 12 giocatori a referto. Usciti per limite di falli Mazzi (R), Di Santo (R) e Faiella (R) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Roma 2007 Arvalia 3/7 + un rigore (palo di De Vecchis); Waterpolo Bari 2/13. Spettatori 100 circa.
Cronaca. La Roma 2007 Arvalia conquista tre punti che le permettono di riavvicinarsi alla zona playout. Partita mai in discussione: nei primi undici minuti di gara la Roma 2007 Arvalia mette a segno un break di sette reti e guadagna il vantaggio che le permetterà di condurre tranquillamente la gara. La prima rete della Waterpolo Bari arriva a 5'03 della seconda frazione con Di Pasquale, Santamato e De Vena portano le squadre prima sul 8-2, poi al 9-3 di metà gara. Al rientro Re e ancora Santamato segnano il 10-4; De Vena e Spiezio firmano un mini-break che vale il più otto. A tre minuti e venticinque dalla fine del terzo periodo Provenzale segna la quinta e ultima rete per gli ospiti. Re nel terzo periodo, e Bogni e Faiella in ultima frazione griffano il definitivo 15-5.
CAMPOLONGO HOSPITAL RN SALERNO-LA STUDIO SENESE CESPORT 12-10
CAMPOLONGO HOSPITAL RN SALERNO: Santini, Luongo 5 (1 rig.), Ragosta, Polifemo, Scotti Galletta, Gallozzi 1, Bareca, Cupic 2, Saviano 2, Parrilli 1, Spatuzzo, Pica 1, Gregori. All. Gallozzi.
LA STUDIO SENESE CESPORT: Turiello, Vitullo, Anello, Rigo 1, Di Carluccio 1, Miskovic 1, Esposito, Incoglia, Ruocco 1, Femiano 2, Di Costanzo 2, D'antonio 1, Tartaro 1. All. Rossi.
Arbitri: Licari (mlt) e Paoletti.
Note: parziali 3-2, 3-2, 4-4, 2-2. Usciti per limite di falli Polifemo (S) e Gallozzi (S) nel terzo tempo, Scotti Galletta (S) e Tartaro (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Campolongo Hospital RN Salerno 8/16 + un rigore, La Studio Senese Cesport 3/14.Spettatori 500 circa.
Arbitri: Licari (mlt) e Paoletti.
Note: parziali 3-2, 3-2, 4-4, 2-2. Usciti per limite di falli Polifemo (S) e Gallozzi (S) nel terzo tempo, Scotti Galletta (S) e Tartaro (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Campolongo Hospital RN Salerno 8/16 + un rigore, La Studio Senese Cesport 3/14.Spettatori 500 circa.
Cronaca. La Campolongo Hospital RN Salerno supera La Studio Senese Cesport grazie alla cinquina realizzata da Luongo. Il primo tempo termina 3-2 a favore dei padroni di casa grazie alle reti di Gallozzi, Parrilli e Luongo ai quali rispondono Femiano e Miskovic. La seconda frazione si conclude con lo stesso punteggio della prima, per i salernitani trovano il gol Saviano, Luongo e Cupic, per gli ospiti Ruocco e Di Carluccio. Finisce 4-4 un terzo periodo ricco di gol e spettacolo: ad otto minuti dalla fine il punteggio è 10-8 per gli uomini allenati da Gallozzi. Termina in parità (2-2) anche l'ultima parte di gara: Saviano realizza l'11-8, gli risponde Rigo, ma Cupic porta nuovamente a tre le marcature di differenza e D'Antonio trova il gol che sancisce il definitivo 12-10. Con questo successo la squadra di Salerno si porta al secondo posto in solitaria, ad un punto dalla Roma Nuoto prima.
